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Il nostro aiuto inoltre, consiste nel aiutarti a creare una immagine coordinata di te stesso/a, da presentare in ogni occasione richiedi un preventivo.
Bigliettini da visita
Semplice, immediato, economico, e manegevole
realizziamo cataloghi studiati per garantire il massimo dell'impatto visivo e della semplicità interpretativa. Sviluppiamo progetti fatti su misura in base ai prodotti e alle esigenze dell'azienda garantendo un'alta professionalità e competenza. Il catalogo è sicuramente una delle componenti di maggiore importanza per la vendita di prodotti e per questo deve rispecchiare le due principali caratteristiche delle comunicazioni: utile e di forte impatto visivo.
Volantini Pubblicitari
Il volantino, pieghevole, è senza dubbio il sistema più veloce ed economico per farsi conoscere promuovendo prodotti e servizi. Il segreto è nelle poche immagini e qualche riga di testo, nella giusta formula, che danno un'idea immediata del messaggio che si vuole proporre.
Brochure
Il tuo curriculum, la tua storia, il logo, gli obiettivi ed i traguardi raggiunti saranno illustrati in maniera chiara, immediata ed elegante attraverso il pensiero creativo dello staff di www.sosalute.com.
La brochure è il modo più elegante per presentare la vostra immagine a potenziali clienti e ad oggi è l'elemento pubblicitario che più di tutti risulta essere indispensabile.
Manifesti e Poster
Realizziamo poster e manifesti pubblicitari di grande impatto e che diano un'immediata visibilità nell'insieme anche da lunghe distanze. Cerchiamo sempre le soluzioni più originali e fantasiose ma la funzionalità è il nostro unico obiettivo. Si eseguono inoltre Manifesti per studi massaggio, centri estetici, scuole ecc.
Cd e Dvd book packaging
Vestire un prodotto della sua vera identità e comunicare la qualità con un solo colpo d'occhio. La confezione del vostro prodotto è la prima realtà con cui il cliente viene a contatto. Il packaging è importante al fine di conquistare il consumatore, stimolarlo visivamente, informarlo e indurlo all'acquisto.
Sito internet o pagina pubblicitaria nel grande portale www.sosalute.com
...e quella del tuo centro
Studio del logo e immagine aziendale, immagine coordinata.
Piccolo commerciale: biglietti da visita, buste e carte intestate, listini, libretti d'istruzione, pieghevoli, volantini, cartoline, adesivi, etichette, calendari grandi tirature...
Grande commerciale: brochures, cataloghi, depliants, guide all'acquisto...
Editoria: riviste settimanali e mensili, libri, cataloghi d'arte...
Pubblicità medio e grande formato: locandine, manifesti, posters, gigantografie, stampe su tela, pannellizzazioni, ingrandimenti da foto e negativi, striscioni, stampe su materiale ignifugo, cartelli stradali, insegne retroilluminate e non...
Stampa digitale: mailings, newsletters, quaderni, piccole tirature di biglietti da visita, carte intestate e buste, menu e listini, calendari personalizzati, pieghevoli a due e tre ante...
Personalizzazione: scritte su automezzi e vetrine, gadgets di ogni tipo, aerografie e affreschi (sia da interno che esterno)...
...i corsi
Si organizzano inoltre corsi di Comunicazione e Marketing per informazioni contattaci info@sosalute.com
...i talenti di ognuno di noi
I Premessa.
Le persone che frequentano un ambiente o che fanno parte di una Comunità, sovente fra di loro non si conoscono abbastanza da comprendere il valore del tesoro nascosto nella somma dei talenti racchiusi nella loro collettività.
Ognuno di noi è:
- da una parte produttore di beni o servizi
- da un’altra consumatore di beni e servizi
Se mettiamo in rete tutti i talenti esistenti ( capacità professionali, abilità personali, tempo libero, capacità artigianali e artistiche ) e li mettiamo in relazione con ciò di cui abbiamo bisogno continuativamente ( alimenti, vestiti, beni e servizi legati al nostro lavoro o al nostro stile di vita ) o occasionalmente (salute, cultura, tempo libero, beni e servizi vari ), finiamo per creare una piazza virtuale di scambi che ha una forte valenza economica.
II Premessa
E’ un paradosso: si può ottenere denaro non solo quando si guadagna, ma anche quando si spende.
Dove sta il trucco? Ce ne sono due.
Il primo, sta nel fatto che questo enunciato non è valido per una singola persona, ma diventa verità se le persone si mettono insieme.
Il secondo, è che non siamo abituati a considerare come denaro quello che risparmiamo.
Poniamoci una domanda
Cosa avviene se 50 persone mettono in rete i loro talenti e i loro bisogni impegnandosi a offrire beni e servizi (i beni da loro prodotti e i servizi da loro prestati) ad un prezzo equo ( che semplificando potremo immaginare leggermente inferiore a quello di mercato, considerato che i prezzi oggi sono gonfiati da regole economiche e commerciali lontane dai reali bisogni dell’uomo ) e contemporaneamente impegnandosi a garantirne la qualità ?
Proviamo a chiamare questa ipotesi “Sistema” e diamoci alcune risposte:
- ciascuno sa che mette a disposizione propri beni o servizi rinunciando a qualcosa sul prezzo ma avrà atre 49 persone che faranno la stessa cosa verso di lui. Ottenendo quindi un risparmio che avrà un valore molto più consistente di quanto ha dovuto rinunciare abbassando il prezzo di mercato;
- ciascuno saprà che, impegnandosi ad offrire qualità, avrà altri 49 che faranno la stessa cosa, anche perché il Sistema richiede che il ricevente dia una valutazione del servizio ricevuto;
- in un Sistema aperto come questo sempre nuove persone entreranno in rete e potranno ricevere e offrire beni o servizi alle medesime condizioni, creando un Sistema economico virtuoso che funziona come calmiere naturale dei prezzi, ma anche, e soprattutto, come “controllo qualità”;
- chi ha rinunciato alle proprie capacità professionali o artistiche per motivi di vita o di carriera e chi non ha capacità particolari ma ha del tempo a disposizione, ha oggi finalmente l’ opportunità di rendersi utile ad una Comunità che sa apprezzare con il giusto spirito sia la sua disponibilità, sia i suoi talenti inespressi. Il Sistema, in questo modo, agirà, da un lato, come stimolatore di creatività e, dall’altro, consentirà l’emersione dei tanti, troppi talenti personali inespressi.
Il Sistema Sosalute.com
Questi scambi non devono necessariamente avvenire con la presenza fisica delle persone.
E’ infatti sufficiente ideare un luogo virtuale, un sito web appunto, che accolga le offerte e le richieste degli interessati, come in una piazza virtuale.
Ma una piazza virtuale con siffatte caratteristiche, dove si creano tutte queste occasioni di scambio talentuoso diventa presto una piazza virtuosa. Perchè dà voce e corpo alla Comunità cui appartengono queste ipotetiche 50 persone che dovremo considerare il lievito, la massa critica, lo start up, chiamatelo come volete, che innesca un processo di economia realmente solidale che per prima cosa rivaluta il senso steso della Comunità dove per Comunità va inteso anche un insieme qualsiasi di persone che convivono in un’impresa o azienda, i genitori di una scuola, i membri di un’ associazione culturale o sportiva, ecc.... Molto spesso la Comunità non è percepita come tale dai suoi componenti soltanto perché la vivono in modo passivo, inerziale.
Ma esiste come potenzialità e va messa a frutto. Ovunque vi sia una comunità, un gruppo, un insieme di persone che condividono tra loro un “qualcosa”, vi sono potenzialità e talenti che possono creare un fenomeno economico virtuoso.
Ovvero creare Economia spinti dalla forza della solidarietà, anziché dalla molla della competizione.
Questo “Sistema” lo abbiamo chiamato Sosalute.com perchè oltre ad attivare e rivalutare i talenti di ciascuno crea un flusso continuo di risparmi che possono essere monetizzati in modo solidale ed equo.
Come? Semplicemente chiedendo al fornitore di beni o servizi, cioè a chi viene pagato, di mettere in circolazione lo sconto praticato.
Poniamo che ciascun soggetto appartenente alsosalute.com, decida di offrire beni o servizi a un prezzo scontato del 10%. E’ una percentuale di sconto che si ritiene ognuno possa tranquillamente applicare a fronte di un’aspettativa d’incremento del suo volume di affari generata dalle maggiori opportunità create, oppure, più semplicemente, perché ha preso in considerazione l’aspetto etico e di vitalità economica del Sistema.
Tale sconto potrebbe essere, in via di mero esempio, suddiviso in questo modo:
- il 5% a chi riceve il bene/servizio ( in questo modo si incentiva l’aumento delle adesioni al Sistema perchè sempre più persone saranno attirate dallo sconto );
- il 5% versato ad un Fondo di Solidarietà.
In pratica, chi offre lo sconto in parte lo concede a chi riceve da lui il bene/servizio, in parte lo destina come vera e propria donazione.
In questo modo il Sistema si autosostiene e si diffonde, dal momento che è supportato da diversi fattori che lo rendono sempre più appetibile:
- da chi riceve lo sconto
- da chi incrementa il giro di affari
- da chi diviene utile attraverso l’uso del tempo libero o del talento inespresso
- da chi trova beneficio nella donazione
- da chi è beneficiario della donazione
- da chi si entusiasma del progetto, perché etico e funzionante
Un esempio.
Prendiamo l’esempio più facile perché prevede una base comune a tutte le 50 ipotetiche persone che abbiamo preso in considerazione: cioè l’alimentazione.
Consideriamo il fatto che ciascuno in media faccia una spesa al supermercato di almeno 50 € a settimana. Ognuno facendo la spesa settimanalmente, spenderebbe 200 € in un mese. Su 50 persone il totale della spesa diventerebbe 10.000 €.
Se tra le 50 persone qualcuno organizzasse un gruppo d’acquisto che rifornendosi direttamente dai produttori procurasse la spesa anche a tutti gli altri, otterremmo facilmente un risparmio di almeno il 20% che equivale a 2000 € al mese. Questo risparmio potrebbe essere diviso in questo modo: metà come sconto sulla spesa di ciascuna persona, metà da destinare al Fondo di Solidarietà.
Questo significa che la Comunità delle 50 persone avrebbe a disposizione un minimo mensile di 1.000 € solo da questo flusso economico, a cui si sommerebbe il flusso delle donazioni che con lo stesso criterio si genererebbero dagli altri scambi tra i membri del gruppo.
Il Centro Servizi
Come ognuno dei 50 membri della Comunità svolge attività individuale verso altri membri, così può organizzarsi con qualcuno di loro per costruire insieme proposte di lavoro più articolate. Mettendo insieme le capacità dei singoli può nascere così un Centro Servizi che trarrà la sua forza dalla differenziazione delle offerte al suo interno ( pulizie, riparazioni, imbiancatura, baby sitting, ec...) e dalla elasticità dell’offerta, dal momento che, più si sarà, più sarà facile soddisfare le esigenze individuali e collettive.
Il Sistema si apre all’esterno
Come ognuno dei 50 membri della Comunità svolge attività sia individuale sia come Centro Servizi verso gli altri membri, così può rivolgere tale attività all’esterno.
Se il servizio svolto sarà buono, infatti, chiunque lo saprà apprezzare. Ecco così che il Sistema si apre all’esterno e aumentando il lavoro fa aumentare anche i versamenti al Fondo di Solidarietà.
In pratica, ciascuno dei 50 ipotetici membri della Comunità, sia individualmente che come Centro Servizi, potrà estendere fuori della Comunità il tipo di rapporto economico attuato dalsosalute.com, applicandolo anche ad amici, conoscenti, vicini di casa. Così come potrà coinvolgere il suo ambiente di lavoro, elevando anche l’immagine della sua stessa attività: ad es. sulla sua carta intestata potrà dichiarare che parte dei proventi saranno destinati a un fondo di economia solidale.
Il mondo esterno viene incontro al Sistema
Perchè se io ho interesse ad offrire i miei beni o servizi ad altri membri della mia Comunità a prezzi convenzionati, la stessa convenienza non la potrà trovare anche il mio idraulico, il mio falegname, il mio medico, il mio avvocato, il mio consulente o fornitore di qualsiasi altro bene o servizio che io, mia madre o altri parenti generalmente acquistano?
A loro non devo offrire di entrare nella mia Comunità, ma solo di condividere i benefici che la Comunità offrirà loro se si inseriranno in quella stessa rete di Economia solidale.
Questo fenomeno si chiama convenzione: si va da un fornitore, esterno alla Comunità e gli si chiede di praticare a tutti quelli che si presenteranno da lui con la tessera rilasciata da questa Comunità uno sconto, parte del quale andrà devoluto ad un Fondo di solidarietà. Facilmente accadrà che quel fornitore accetti di buon grado di pattuire uno sconto, perché, fondamentalmente, a lui la cosa conviene. E gli converrà sempre di più con l’aumentare degli aderenti alla Comunità.
A questo punto gli aderenti non saranno più solo quelli della Comunità iniziale, perché diventeranno tutti quelli che avranno richiesto e ricevuto la tessera rilasciata dalla Comunità iniziale.
E’ un fenomeno che si può estendere all’infinito, perché se è vero che la Comunità ha un riferimento geografico e di quartiere ( l’area dove ha sede ), è anche vero che vi possono aderire anche i nostri parenti e amici che risiedano o dimorino altrove. Del resto, tra i fornitori di beni e servizi esistono specializzazioni che non richiedono per il loro esercizio necessariamente la vicinanza alla nostra abitazione, ma solo la loro “efficienza” ( es. un buon medico, un buon meccanico, una buona agenzia turistica, un buon fiscalista, un buon consulente, ecc.).
Le dimensioni del Sistema
Il Sistema sopra illustrato è estendibile all’infinito, in modo verticale: possiamo sempre aggiungere nuove persone, ditte e imprese che offrano servizi alla nostra Comunità, traendone tutti vantaggi e soddisfazione.
Ma si può espandere anche in modo orizzontale: se si creano altre Comunità esterne alla nostra, che al loro interno applicano lo stesso criterio di scambi, adottando gli stessi principi equo-solidali e lo stesso metodo di accantonamento di una certa marginalità ad un loro Fondo di Solidarietà, ecco che avremo creato una rete di Comunità in parallelo.
Se queste Comunità metteranno in rete tutti i talenti e li condivideranno tra loro, le opportunità che potranno cogliere gli aderenti non saranno limitate alla semplice somma aritmetica delle “offerte” e delle “domande”, ma saranno soggette ad una dinamica di crescita di tipo geometrico.
Sosalute.com e la Triarticolazione Sociale.
La società ha nel sistema economico la fase in cui gli uomini scambiano i propri beni. Ciò originariamente era dettato da uno spirito puro solidaristico: io do una cosa a te, tu la dai a me. Questo spirito è andato via via scomparendo con l’abbandono della forma di vita in Comunità sostituita dalla organizzazione in classi e dal dominio sotto varie forme dell’uomo sull’uomo (homo hominis lupus).
In ogni Comunità chi non partecipa alla vita produttiva perchè si occupa di arte, educazione, insegnamento, religione, ha sempre ricevuto in modo spontaneo o rituale una parte di quanto è stato guadagnato da chi invece è dedito alla produzione o al commercio. In cambio la sfera culturale e religiosa in qualche modo contribuiva a creare i valori che ispiravano i componenti della Comunità stessa.
Un aspetto della Triarticolazione sociale è quello di ristabilire questa sana circolazione del denaro dalla sfera economica a quella culturale sotto forma di donazione.
Il denaro sottratto al pagamento di un bene venduto o scambiato, se desinato a donazione, esce, riscattandosi, dal ruolo cui oggi è confinato.
Nella società attuale il denaro è passato da un mero valore di scambio a un bene da tesaurizzare e in tal modo si è trasformato da strumento in merce, al punto che oggi può trarsi “profitto” con la compravendita del denaro stesso ( sistema bancario, speculazione monetaria, borsistica, ecc..).
Attraverso la donazione il denaro può sganciarsi dal ruolo di perpetuamento di un circuito economico legato al profitto ed entrare ad alimentare un circuito solidale.
Nel processo triarticolato la sfera economica riversa parte del guadagno nella sfera culturale, mentre la sfera giuridica disciplina e regolamenta le modalità attraverso cui ciò avviene e deve avvenire.
Chi “produce” cultura, arte, insegnamento, in questo modo può tornare a “creare” liberamente e potrà, a poco a poco, tornare a rivestire il suo ruolo originario di chi, non condizionato da criteri produttivi di mercato o di parte, può operare per formare e ispirare chi è oggi -o sarà domani- attivo nelle sfere economiche e giuridiche.
Il contenitore del Sistema
Il progetto Sosalute.com si rivolge indifferentemente a tutti coloro che vogliono entrare in un circuito solidale in cui il denaro possa essere usato in modo etico e consapevole. Pertanto ci è sembrato giusto trovare un giusto contenitore di questo progetto.
Da un gruppo di studio sulla triarticolazione sociale è emersa l’idea di costituire una associazione che studiasse e approfondisse i valori della triarticolazione sociale, cercando delle occasioni per applicarne i principi nella vita sociale.
Sull’onda dell’entusiasmo, l’associazione di promozione sociale “Logoi” è stata costituita per diventare contenitore delsosalute.com e per regalare opportunità, a Comunità desiderose di autofinanziarsi, di usufruire di un progetto triarticolato di economia solidale.
L’associazione si articola in settori autonomi uno dall’altro che si occupano di attività economiche o culturali, mentre tutti i soci, indistintamente, sono parte della sfera giuridica che, attraverso le forme statutariamente preposte ( attività assembleari e riunioni e commissioni ad essa collegate ), definisce le modalità attraverso cui avvengono le donazioni.
Chi beneficerà del Sistema Obiettivo 50 per Mille
Sosalute.com è un progetto di Economia solidale che può essere adottato da qualunque Comunità. Ma abbiamo anche visto che se altre Comunità si mettono in rete aumenta il beneficio per tutti, in modo davvero esponenziale.
È quindi importante che ogni componente della Comunità possa esprimere liberamente, nel momento in cui acquista dalla rete un bene o servizio, la propria preferenza nel destinare la donazione al Fondo di Solidarietà della Comunità di appartenenza (o anche ad altre), oppure possa astenersi dall’indicare preferenze, lasciando alla parte giuridica dell’associazione di decidere collegialmente, in Assemblea, quale ne sia la destinazione.
Invitiamo pertanto chi volesse sostenere un ente ( associazione, coop) o una comunità e qualunque organismo a carattere no profit, a sollecitare il responsabile di tale organismo a contattarci per stipulare una convenzione con Logoi.
In questo modo ogni ente no profit potrà mobilitare i propri soci e simpatizzanti per raccogliere fondi in modo ben più consistente di quanto offerto dallo stato con l’operazione 5 per Mille. Infatti il risparmio che potremo attuare con questo tipo di iniziativa che accantona il 5% delle transazioni tra i soci, può essere descritto anche come un autofinanziamento del 50 per mille, la cui attuazione, crescita e raccolta sarà costantemente sotto controllo della vostra organizzazione.
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