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Agopressione L'Agopressione Metamerale Cutanea nello specifico è l'agopuntura praticata senza l'ausilio di aghi. Queste due tecniche presentano infatti molti punti in comune: i principi fondamentali sono gli stessi, ma più svariate le modalità di intervento. La differenza sostanziale fra le due risiede negli strumenti con cui si opera: mentre la più conosciuta agopuntura sfrutta l'ausilio di aghi che penetrano la cute, l'Agopressione Metamerale Cutanea è caratterizzata dall'assenza di utilizzo di strumenti meccanici invasivi, servendosi invece soltanto di strumenti che non penetrano la cute, ma ne stimolano dolcemente i sensori. Questo modo di operare non la rende comunque meno efficace dell'agopuntura stessa. In generale , attraverso strumenti appositamente studiati si esercita una pressione differenziata secondo i seguenti criteri: una pressione circolare piu decisa è di tipo tonificante ed esplica un'azione di rinforzo, ma che assolutamente non deve provocare dolore mentre una pressione circolare dolce mira ad ottenere un effetto disperdente grazie alla sua funzione di drenaggio, allontanando l'energia che ristagna a quel livello. Si deve comunque tenere ben presente che la stimolazione di un punto energetico manifesta i propri effetti in una zona o in una funzione non di rado lontana dal punto preso in considerazione, in accordo con la localizzazione sul percorso energetico. Come letto sopra, in agopuntura si utilizzano aghi che vengono infissi nella cute mentre in Agopressione Metamerale Cutanea si lavora senza penetrare nella cute, questo non per denigrare la validissima tecnica dell'agopuntura, ma per dare un idea della tecnica di Agopressione Metamerale Cutanea, essendo l'agopuntura maggiormente conosciuta dalla collettività. Con la Agopressione Metamerale Cutanea si va a lavorare inoltre con aspetti della nostra visione occidentale. Stimolando i recettori, e sulla cute dove ne esistono di diversi e svariati tipi, per esempio quelli del caldo del freddo, del dolore (acuto, cronico), meccanocettori articolari, miocettori muscolari ecc...si riesce a stimolare appropriatamente i metameri, non spieghiamo cosa sono essendo questa una semplice premessa, sempre attraverso la cute si danno delle informazioni ai nervi, ai muscoli e alle articolazioni, stimolando o disperdendo così l'energia accumulata o carente non solo a livello dei meridiani, ma in via riflessa verso organi, ossa e muscoli. In effetti l'agopressione può essere annoverata tra le tecniche riflesse come la riflessologia. Stimolando e disperdendo si ottiene che questa tecnica e in linea con la metodologia olistica naturale dove non è la tecnica che cura, ma il corpo appropriatamente stimolato o sedato si autocura, fondamento di tutta la filosofia orientale, dove curarsi vuol dire "Prendersi cura".
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